Chips 02 | Come scelgo? Tra determinismo e libero arbitrio.
Quando la Statistica incontra la Magia.
Ricordo che arrivato alla quarta stagione di Lost, la serie che ha cambiato per sempre la storia delle serie in TV, mi ritrovai per caso in un forum dove si discuteva la fine della stagione. In realtà mi resi conto che si discuteva ogni puntata. Ogni settimana. Nell'epoca pre Netflix non avevi tutto e subito, di episodi ne uscivano uno o due a settimana al massimo, quindi c'era tutto il tempo per discutere tra appassionati. E mi resi conto che non avevo capito niente della serie. O, meglio, l'avevo guardata con molto superficialità. Come sempre faccio con musica e film io non mi faccio tante domande sul sottotesto, il non detto, il cosa avrà voluto comunicare il regista, etc.
In quel forum invece c'erano pagine e pagine di riflessione sulla battaglia secolare tra determinismo e libero arbitrio che la serie, non per me ma per i più profondi, andava sviscerando, rappresentati dai vari personaggi come il chirurgo Jack Shephard e la sua nemesi John Locke, ma anche Desmond. Insomma chi ha visto la serie, ricorderà.
(prosegue dopo il quote della settimana)
Eppure in quegli anni io ero nel pieno della mia formazione e studi in Statistica e quindi mi erano quotidiani temi come determinismo, deterministico, probabilistico eppure c'è voluto poi il Poker a farmi capire il reale rapporto tra determinismo e libero arbitrio se immersi nella mia vita vera. Personale e professionale. È l'ha fatto in maniera geniale.
Sì, perché il Poker si presenta come un gioco di carte. E come tale, determinato. Le carte giocano per te. Le carte scelgono. Pensa a Scala 40 o a rubamazzo. Invece no.
Studiando il Poker capisci che non è un gioco di carte. Le carte sono solo un mezzo per raccontare una storia. Per decidere quella che sarà la tua storia, il tuo successo, il tuo obiettivo.
Il Poker ti allena a capire che le carte sono solo una delle variabili in gioco. Da tenere in considerazione, da osservare, sicuramente importante, ma non più importante di una tonnellata di altri elementi che devi analizzare per prendere la tua decisione al tavolo. Per fare la tua scelta. Ottima. Di lungo periodo. Quella scelta che è solo tua. Quella scelta che, sì, determina il successo tuo, del tuo business, a casa, in azienda.
Non importa che carte ti vengano servite, con quali qualità tu nasca, o quale ruolo ti venga pre assegnato in azienda. Se lasci che siano le carte a giocare per te, sei morto.
Matteo | Pokertalk Chipcount: perché nello studio e formazione personale every chip counts.
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