Capire chi hai davanti è fondamentale per fare scelte giuste e, di conseguenza, fare soldi. Capire chi hai davanti ti aiuta a capire se costui abbia dei soldi e se li darà proprio a te.
Abbiamo parlato spesso in Chipcount dell’importanza dell’osservazione nei processi decisionale e anche di come molto spesso la prima impressione non sia, come si dice, quello che conta, però oggi voglio raccontarti una storia perché calcare su questo tema non è mai abbastanza. Ormai è diventato quasi un claim al Pokertalk: osservare, osservare, osservare.
(prosegue dopo il link)
Sono a Malta, mi sento un po’ debole e decido di risolvere tutto con una bistecca. Ma ho bisogno di una vera bistecca di carne rossa, tipo fiorentina per capirci. Guardo su maps e nel paese dove sto c’è un unico steakhouse e mi ci fiondo senza prenotare. Sono nella Baia di St.Paul mica a Forte dei Marmi, non ci saranno problemi, penso.
(prosegue dopo la quote della settimana)
Arrivo e scopro che il ristorante è in realtà il ristorante di un Hotel di lusso. Forse l’unico, qui a Bugibba. Sticazzi, penso.
Entro e il Direttore di Sala mi si fa incontro:
“Ha prenotato?” No.
“Ma guardi che qui si paga solo con Carta di credito”
Perché mi dice questo secondo te? Perché sembra che voglia mandarmi via dal locale secondo te?
Perché non ha capito chi ha davanti. Vestito come sono vestito, jeans Jordan felpa, per lui sono un pusher probabilmente. Senza stile e senza soldi.
Se andassi via ora il fatto di non aver capito chi avesse davanti avrebbe fatto perdere soldi al nostro buon uomo. Ma rimango. Non è questa la parte di storia che voglio raccontarti.
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Mi siedo al tavolo, ho solo mezz’ora dicono, poi c’è una prenotazione.
Il Direttore sparisce. Mi siedo. Aspetto. Non succede niente. Beh, mezz’ora per mangiare e liberarti il tavolo mi potrebbe anche bastare, se mi servissero, penso.
Arriva una giovane cameriera. Mi porge il menù, me lo apre. Mi spiega. C’è anche l’opzione buffet, dice. Per risparmiare. Ok, rispondo, distrattamente.
Non sto ascoltando. Son qui per una bistecca di maledetto mi dico. Il dito scorre sul menù. T-Bone. Ordino. Come per magia ricompare il Direttore. Mi guarda. Lo guardo. T-Bone.
È il piatto più caro della carta. Non l’ho fatto apposta, ma son qui per una bistecca. Bis-tec-ca.
(prosegue dopo la foto)
Arriva. Tralasciamo il fatto che il menù diceva 500 grammi e questa non è 500 grammi nemmeno se la pesassi col piatto. E il pensiero corre subito alla vecchia della Cantinetta in Ripamonti a Milano che al conto ci fa pagare pure gli amari che han preso al tavolo di fianco però la carne è top da sempre. Comunque ho bisogno di questi grammi di carne, sono uscito per questo. Mangio. Poca, ma cotta bene devo dire. Son soddisfatto, per oggi va bene così.
Ok Matteo, bella storia, ma che ce frega a noi?
Arriva il conto e qui succede una cosa strana. Un bel conto eh signori. La ragazza sorride. Il Direttore si avvicina. È il suo momento. Quello dove caccerà il pusher fuori dal locale a calci chiamando la polizia dopo aver capito che non può pagare il conto.
Succede una roba strana dicevo, anzi due. Tiro fuori la Platinum di American Express. La ragazza avvicina il pos, il Direttore aguzza la vista. Mi rendo conto che non ricordo le regole di etichetta sulla mancia a Malta perché è la prima volta che ceno fuori da quando son qui e nell’imbarazzo del momento aggiungo al conto una cifra a caso che poi mi renderò conto essere qualcosa di molto vicino al 30% del totale.
La ragazza fa un sorriso con gli occhi più grandi della pancia per citare Marracash. La ringrazio, la saluto. Mi alzo, prendo la mia felpa Karl Kani e mi dirigo verso l’uscita. Son passati 24 minuti, ce l’abbiamo fatta Direttore.
Molla sul posto due svedesi, mi insegue, mi apre la porta: “Tornerà vero Sir?”
No. Player out.
(prosegue dopo il notes)
Questo articolo non necessita che ne spieghi la morale. Aggiungo solo una piccola nota: quanto valore ha perso il Direttore con la sua decisione figlia di un’osservazione superficiale tradotta in maniera ancora più superficiale? Nulla, nel breve periodo. Ma nel lungo…
Osservare, osservare, osservare. Prima di prendere una decisione. Specie se vuoi che la tua decisione sia ottima di lungo periodo.
Fammi sapere se vuoi che ti racconti di quella volta che sono entrato da Peck 😀
✏️ Matteo | Pokertalk Chipcount: perché nello studio e formazione personale e professionale every chip counts.
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