Chips 06 | La prima impressione non è quella che conta (specie se devi prendere decisioni)
Sfatiamo un mito.
Entri nel club, vedi una bella ragazza al bancone. È un'occasione. Lanci un'occhiata al barman e le fai arrivare un calice di Gout de Diamants. La tua Amex segna -250€.
Poi ti avvicini, sorridi e attacchi bottone. E scopri che lei è: fidanzata, antipatica e non avete niente in comune.
Ah, averlo saputo prima. Già.
Avresti risparmiato tempo, soldi e una brutta figura.
Ma questa storia diventa una lezione se capisci il vero insegnamento: prendere decisioni è una questione di informazioni non di impressioni.
(prosegue dopo il quote della settimana)
La prima impressione è solo un'altra informazione. Che stai usando male.
L'altro giorno a lezione con un ragazzo che seguo al Pokertalk questo concetto è uscito prepotente. Ma anche molto chiaramente.
AQ, Asso Donna, è una bella mano, appena la guardi. E infatti il ragazzo ha chiamato il barman e fatto un bel rilancio. Poi è successo che un giocatore dopo di lui ha fatto un re-raise (occhio amico che è fidanzata....) e uno dopo ancora un altro re-raise, ancora più grande (amico din din din ma non vedi che è antipatica e non avete niente da spartire?!!). La parola è passata al ragazzo che, fedele alla sua prima impressione, ha reiterato nella sua scelta sbagliata. E ha fatto call.
[Molto sbagliata. Se vedi nel grafico sopra tra le tre opzioni: fold, call, raise, il call è quella fortemente a Valore Atteso negativo, se non conosci il significato di Valore Atteso ti consiglio di accedere a Poker Model e scoprire tutti i segreti del Poker per la vita di tutti i giorni, è gratis ;-)].
Dal punto di vista tecnico pokeristico, come si vede dall'analisi del motore qui in foto sopra, lui avrebbe dovuto fare fold con AQ, ma in realtà, in questa dinamica, avrebbe dovuto fare fold con tutte le mani ad eccezione di AA, Asso Asso (con la quale comunque, come si vede, sarebbe stato preferibile il raise... ma questa è una storia che racconteremo un'altra volta).
Invece ha fatto call perché ha continuato a fare leva sulla sua prima impressione piuttosto che dare ascolto alle informazioni che gli stavano arrivando in faccia.
(prosegue dopo il notes)
Non gratis oltretutto. Errore doppio. E più grave. Perché sbagliare scelta quando non si hanno informazioni è deleterio, ma comprensibile (se avesse conosciuto prima le azioni dei suoi avversari, avrebbe pesato diversamente la sua mano, così come il profilo della ragazza al bancone), ma sbagliare scelta dopo aver visto e conosciuto le intenzioni degli altri è criminale. Diventa una colpa. Che fa perdere soldi a una persona sola. Te.
Poi non dire che sei stato sfortunato.
✏️ Matteo | Pokertalk Chipcount: perché nello studio e formazione personale every chip counts.
Extra: di questa Chips esiste anche una versione video. Goditela qui sotto perché io e Luca ci siamo divertiti un sacco a girarla.
Nessuna AI è stata utilizzata per questo post.